Questo è un mio commento  al 3° commento del 29 dicembre che PV mi ha fatto. Mi piace tanto che lo voglio mettere in prima pagina. Non pubblico sulle pagine principali del blog la vignettuola a cui fa riferimento per rispetto del gentile dono fattomi. Potrete però trovarla al suddetto commento nel sopraccitato  giorno del già noto blogger.   Aspettando l’apocalisse…     Per un radioso anno nuovo in cui uno splendido raggio d’oro illumini la Terra facendola sparire dalla faccia del cosmo.    Ho le lacrime agli occhi per la commozione, tanti tanti auguri a tutti, piccoli & grandi visitatori … Continua a leggere


Chi mi aveva definito “outsider”? Non mi ricordo, forse sono stato io stesso a tirar fuori il termine durante una conversazione.   E la domanda è pressante, cosa ci faccio io in un blog se non ho alcun contatto con il mondo della rete? Se qualcuno  la  prontezza di rispondere… Certo che ‘sta cosa di chiedere risposte su se stessi è una bella burla……   Il trionfo dello scontro tra sinapsi differenti. Un sorso di follia distillata fresca. Roba da cervelli in svendita. Alè, un’altra scornata al contro-io, super-io e altro-io Mata el toreaador!!   Non so se si nota … Continua a leggere

Com’è dura la sceneggiatura


«La sceneggiatura non è male. Ma troppo densa di particolari. E più azione – mi sprona il mio amico. – Più incisività, più feriti e meno riflessioni. Un fumetto è qualcosa di diverso da un libro.» «Giusto!!!  Bene! Ok, allora tagliato le descrizioni e ci schiaffo giù un par di litri di sangue che schizza a fiotti per le strade. – Ribatto esaltato dall’idea. – Attacchiamo con la scena di una strage in piazza! Alrtimenti potremmo dargli un taglio più apocalittico, iniziarlo con un bel funghetto alto kilometri? E via di lì con l’esplosione di un pianeta, che fa molto Cronache … Continua a leggere Com’è dura la sceneggiatura


Avviso per quelli di Splinder.  I bigBoss, per intenderci. Sveglia!! giù dalle brande. (Dovete sapare che io me li immaggino immersi a navigare per tutti i 200000 blog che gestiscono, notte e giorno. Intenti a farsi i cavoli d’altri adocchiando questo o quel blog con su due occhiaie così, e tanta, tanta voglia di dormire. Me li immagino che imprecano ad ogni nuovo post. Per questo quando mi sento sadico ci godo a scriverli.) Mio padre bussa sulle mie spalle sbuffando come un toro in calore. Prima di lasciarvi però, chiudo con l’avviso ai megabossetti.              Il fuso è cambiato, che ne dite di … Continua a leggere


Comunicazione di servizio  E’ da più di un’ora che tento di ritoccare il blog. Risultato zero. Mi ci manca solo che il computer emetta una pernacchia e la mia disfatta nell’avventuroso mondo dei tags sarà completo. Siccome voglio evitare di far saltare il blog dando comandi all’impazzata; data la mia totale incapacità per le funzioni elettroniche, di rete e Gatesizzate varie… In pratica, dato che non ne capisco un tubo di informatica, sono spiacente d’informare il gentile visitatore che con buona probabilità la grafica non cambierà di una virgola. (salvo che non trovi qualcuno che sia disposto a smaneggiarci su). L’eventualitità che venga modificata … Continua a leggere

Fra poco vado a judo…


oggi ho deciso di dare un speranza a questo blog. L’aprirò a più gente, anche perchè, se no, tanto vale appicare un un foglio dietro il muro di casa, ha la stessa possibilità di essere letto. Per cui, novità! Vediamo se il misero numero di visite al sito aumemnterà con tale trovata.. anche perchè io l’ho già visitato una ventina di volte. Se si tiene conto che le visite totali sono 25…. mi viene da star male. Per cui cambiamo tutto, niente più blog di nicchia. domani spedisco le email ha tutti quelli che conosco dal primo all’ultimo e vediamo … Continua a leggere Fra poco vado a judo…


Sono qui che dormo davanti il computer. Ieri ero a pezzi, ho passato la giornata a guardare un cartone che riproponeva ogni dieci minuti gli stessi fotogrammi. (Un tizio che salta, afferra le mani di una persona e la frigge con i suoi poteri psichici.) Regia da cani insomma. L’unica cosa interessante della storia era la relazione tra lui e una terrorista. A volte mi domando come sia possibile che mi riaffacci a guardare robaccia simile. Ba’, il vuoto resta. E la notte non passa. Forse è davvero giunta l’ora che mi dedichi a qualche droga o all’alcool. Bere e … Continua a leggere